Oggi torniamo sul discorso della SEO, la search engine optimization. Nella scorsa guida vi abbiamo parlato di come la SEO possa essere implementata per aumentare visite, vendite e popolarità di un sito web. Oggi invece, vi parliamo di come fare SEO su WordPress per aumentare le visite.
Per prima cosa, ricapitoliamo quello che abbiamo detto nella scorsa guida e vi ricordiamo che la SEO di un sito web viene valutata in base a:
- Qualità del contenuto
- Qualità dell’esperienza utente
- Fruibilità del contenuto
- Parole chiave
- Pertinenza del contenuto con le parole chiave
Questi 5 punti non sono tutti quelli che vengono valutati dai motori di ricerca, ma sono sicuramente i più importanti.
Come fare SEO su WordPress e non solo.
“Fare SEO” è un processo che può sembrare semplice ma che in realtà è molto complesso.
Iniziamo parlando degli strumenti che i CMS (content management systems) come WordPress, possono mettere a nostra disposizione per aiutarci a comprendere la SEO e approssimare una stima del risultato finale della pagina.
I plugin sono delle piccole “espansioni” per un sito web WordPress che aggiungono funzionalità al sistema. Esistono dei plugin in grado di monitorare la SEO di una pagina in tempo reale, durante la scrittura del contenuto.
Ottimizzazione e catalogazione delle immagini: le immagini sono importanti per la SEO, influiscono sulla leggibilità, sulle performance e anche sul posizionamento di parole chiave nella pagina. Avere una raccolta di immagini ben organizzate con testi alternativi e titoli correlati alle parole chiave delle pagine aiuta a mantenere alti i livelli SEO.
Possiamo sfruttare gli strumenti che i cms come WordPress ci offrono per facilitare l’ottimizzazione SEO dei nostri siti web. Ciò non di meno, ricordiamo che questi plugin e strumenti non sono “magici” e dovremo comunque impegnarci nella creazione di contenuti interessanti, fruibili e funzionali.

Tipologie di contenuti “SEO friendly”.
Dedichiamo l’ultima porzione di questa nostra guida a parlarvi di quelle che sono le tipologie di contenuti SEO friendly, di facile creazione, previste da WordPress e non solo.
Chiunque abbia mai utilizzato WordPress sa che un’intera sezione del menu principale del CMS è dedicata agli articoli. Gli articoli sono infatti una delle soluzioni migliori per l’implementazione di contenuti SEO friendly su WordPress e non solo.
Oltre agli articoli possiamo annoverare anche tutte quelle componenti che non sono prettamente articoli ma vengono trattate come tali: articoli in vendita in un e-commerce, pagine con molto testo, pagine FAQ (frequently asked questions), pagine Home e pagine “about us”. Tutte queste tipologie di contenuti ci danno la possibilità di “infilare” delle keyword e delle soluzioni seo friendly in molte aree del nostro sito web: dalle pagine fondamentali per la comunicazione (home, about us) fino alle pagine che mai nessuno legge ma che si inseriscono per protocollo (faq e così via).
Concludiamo qui la nostra guida su come fare SEO su WordPress e non solo. Imparare a gestire la SEO è un processo lungo e complesso, che richiede tempo, organizzazione e molta pratica. Nel caso in cui tu stia cercando di ottimizzare la SEO del tuo sito web ma non i risultati non stiano arrivando: porta pazienza, non sempre Google analizza istantaneamente un pagina e non sempre si riesce a spuntare tra i primi risultati quando si compete con grandi brand o organizzazioni internazionali.
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